F12 CADONO COMUNISTI.pdf

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F
CAPITOLO 12
Il XX secolo
Parole per capire
1
Scegli per ciascuna parola la giusta definizione dall’elenco sovrabbondante.
1 abolire
…………………
A nascondere
B mostrare
C divisione
D pericolo
E eliminare
F tempo
G quasi vuoto
H avvenimento
I vendita di persone
2 disgregazione
…………………
3 semivuoto
…………………
4 minaccia
…………………
5 rivelare
…………………
6 episodio
…………………
7 tratta
…………………
2
Completa ogni frase scegliendo la parola giusta tra quelle indicate.
1 Circondare con l’esercito una città vuol dire …………………………………………………. (assediarla, bombardarla, sconfig-
gerla).
2 Tenere d’occhio qualcuno vuol dire …………………………………………………. (sostituirlo, trascurarlo, sorvegliarlo).
3 Chi compie un grave delitto, è un …………………………………………………. (crimine, criminale, criminologo).
4 Un sinonimo di divisione può essere …………………………………………………. (coalizione, smembramento, cessazione).
Il XX secolo
Cose da sapere
Un breve riassunto e una domanda guidata per ogni paragrafo
1 RIFORME IN URSS PER SALVARE IL COMUNISMO IN CRISI
Nei paesi dell’est il socialismo si era mostrato incapace di realizzare gli ideali dei popoli e quindi crollò. In
URSS Michail Gorbaciov portò avanti riforme per cercare di risollevare il paese dalla povertà e pose fine alla
guerra fredda.
Le riforme di Gorbaciov trovarono difficoltà: perché? Rivedi la pagina 403, poi rispondi.
Presto Gorbaciov e il suo governo cominciarono ad indebolirsi perché
A gli USA avevano invaso l’Afghanistan
B i Russi volevano la guerra fredda
C le riforme non producevano gli effetti sperati
7423DER Paolucci, Signorini, L’ora di storia e-piuma 1 - © 2005 Zanichelli editore, Bologna
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CAPITOLO 12
F
2 LA FINE DELL’IMPERO SOVIETICO E DELL’URSS
Tra il 1989 e il 1991, grazie anche alla politica di non-intervento di Gorbaciov, nei paesi dell’est si formarono
pacificamente dei governi non comunisti. A Berlino fu distrutto il muro e la Germania fu riunificata. Crollò
poi anche l’Unione Sovietica.
Rileggi a pagina 404 la riunificazione della Germania, poi rispondi.
La nuova capitale della Germania diventò
A Berlino
C Francoforte
3 LA FEDERAZIONE RUSSA E I PROBLEMI DEL POST-COMUNISMO
La maggior parte delle repubbliche che facevano parte dell’URSS diede vita alla Comunità degli Stati Indipenden-
ti (1991). La presenza sul territorio di un gran numero di etnìe diverse causò numerose guerre civili e anzi nel tem-
po tali rivalità divennero ancora più aspre (ad esempio, per la situazione in Cecenia). Il crollo dell’URSS ha forte-
mente modificato gli equilibri internazionali, lasciando agli USA il ruolo di unica grande potenza mondiale.
La crisi dovuta alla fine dell’URSS si manifesta in vari modi: li trovi a pagina 408-409.
Oltre a quello delle nazionalità un altro problema del post-comunismo è
A la mancanza di un presidente russo
B l’economia ora troppo capitalista dell’ex-URSS
C la presenza di una grande quantità di materiale nucleare sui territori dell’ex-URSS
4 LA TRAGEDIA DEI BALCANI: UNO SGUARDO AL PASSATO
Le popolazioni che vivono sul territorio slavo non hanno né la stessa origine, né la stessa storia, né la stessa reli-
gione. Il conflitto fra Serbi (cristiani ortodossi) e Croati (cattolici) si inasprì durante la seconda guerra mondiale
e, con l’appoggio dei fascisti italiani, nacque uno stato indipendente croato, che sottomise anche la Bosnia. Con-
tro Italiani, Tedeschi e Iugoslavi che collaboravano con loro combatté un’aspra guerriglia di resistenza l’esercito
popolare guidato dal comunista Tito, che con un regime autoritario soffocò le rivalità etniche e religiose.
Come si concluse la guerra in Istria? Rivedi se necessario la pagina 411.
Con l’armistizio dell’8 settembre 1943 nella penisola d’Istria esplose la violenza contro la popolazione italiana
perché
A aveva occupato Trieste senza il consenso della NATO
B tutti gli Italiani della zona furono considerati fascisti
C tutti ora cercavano di fuggire verso la Iugoslavia
5 LA TRAGEDIA DEI BALCANI: GLI ULTIMI DECENNI
Con la morte di Tito (1980) si riaccesero le tensioni e, in seguito alla caduta dei regimi comunisti, lo stato fe-
derale iugoslavo si frantumò. La proclamazione d’indipendenza di Croazia e Slovenia, poi di Bosnia e Mace-
donia, trascinò la Bosnia in una guerra civile tra bosniaci musulmani, croati cattolici e serbi ortodossi. Il con-
flitto ebbe fine solo nel 1995 con l’intervento armato della NATO. Le forze della NATO furono inviate an-
che in Kosòvo, dove la popolazione veniva oppressa dai Serbi.
Qual era la situazione dell’Albania? Rileggi se necessario la pagina 414, poi rispondi.
Alla situazione di povertà e di isolamento dell’Albania, la popolazione reagì
A con proteste e fuggendo clandestinamente verso l’Italia
B chiedendo aiuto agli Stati Uniti
C chiedendo l’intervento armato della NATO
7423DER Paolucci, Signorini, L’ora di storia e-piuma 1 - © 2005 Zanichelli editore, Bologna
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