Trascrizioni delle prove di Ascolto – giugno 2004 – livello UNO
Ascolto. Prova numero uno.
Apri il quaderno alla pagina della prova di ascolto numero uno. Ascolta il testo. Dopo l’ascolto ti dettiamo il testo. (Il testo viene letto per la prima volta)
Ciao, mi chiamo Gianni, ho 16 anni, frequento il secondo anno della scuola superiore. Faccio parte di una squadra di calcio. Ogni giorno ci alleniamo per 2 ore circa, con i nostri compagni più grandi. Gli allenamenti sono duri, ma mi impegno tantissimo, e un giorno spero di diventare un calciatore professionista. Fai parte di qualche squadra anche tu? Per piacere, parlami di te. Aspetto una tua risposta, Gianni.
Ascolta e scrivi. Ti dettiamo anche la punteggiatura: virgola, punto, punto e virgola, due punti, punto interrogativo, punto esclamativo.
(Il testo viene dettato)
Leggi e controlla quello che hai scritto. Hai due minuti di tempo.
(Il nastro scorre in silenzio per due minuti)
Ascolta di nuovo il testo e controlla quello che hai scritto.
(Il testo viene letto di nuovo. Dopo un breve stacco musicale inizia la prova numero due)
Ascolto. Prova numero due.
Apri il quaderno alla pagina della prova di ascolto numero due. Ascolta il testo. Sentirai il testo due volte. (Il testo viene letto per la prima volta)
Silvia: Marco! Che sorpresa! Era tanto tempo che non ti vedevo!
Marco: Silvia… che piacere vederti!
Silvia: Ma che cosa hai fatto? Perché non ti sei fatto più vedere?
Marco: Dal mese scorso lavoro a Milano, in una società di esportazioni e quindi mi sono trasferito lì.
Silvia: Ti sei trasferito?!?
Marco: Sì, però torno a Genova quasi tutte le settimane.
Silvia: Sono proprio curiosa… Andiamo a prendere qualcosa al Caffè del Corso, qui all’angolo, così stiamo più comodi e possiamo parlare con calma.
Marco: Sì, andiamo.
Silvia: Non sapevo che andavi a lavorare a Milano.
Marco: Non te l’avevo detto, perché non lo sapevo. È successo per caso, non me lo aspettavo. Una sera mi ha chiamato mio zio… Ti ricordi di mio zio Carlo?
Silvia: Certo. Lo vedo spesso d’estate, perché va in vacanza al mare dove vado io, a Rapallo.
Marco. Ecco, qualche mese fa, mio zio Carlo mi ha telefonato perché la società dove lavora aveva bisogno di un esperto di ricerche di mercato …e lui ha pensato a me perché mi sono laureato in economia sei mesi fa ….anche se non ho ancora esperienza
Silvia: Che zio gentile! Ha avuto proprio un bel pensiero. E come ti trovi a lavoro?
Marco: Bene, è un lavoro interessante perché si viaggia molto; la settimana scorsa, per esempio ero in Francia. Non ho ancora esperienza, ma i colleghi mi aiutano e ho già imparato tante cose.
Silvia: Allora hai trovato proprio il lavoro adatto a te, viaggiare ti è sempre piaciuto!
Marco: Sì è vero, anche se viaggiare per motivi di lavoro non è come viaggiare per vacanza. Ma dimmi un po’ di te. Cosa fai ?
Silvia: Io mi laureo il prossimo giugno in medicina. Sono contenta. Poi vado a fare un viaggio con Paolo, il mio fidanzato, ma non so ancora dove.
Marco: Ma perché non vai in Sicilia, ti piaceva tanto la Sicilia!
Silvia: Sì, ma a luglio, quando siamo liberi io e Paolo, in Sicilia fa troppo caldo…
Marco: Di luglio è caldo ovunque, ti conviene andare in una località sul mare…
Silvia: Ma no, abitiamo in una città sul mare! A me piacerebbe visitare le città d’arte, ma Paolo preferisce andare in montagna, così può fare tutte le passeggiate che vuole, ma ti ho detto… è ancora tutto da decidere.
Adesso hai un minuto di tempo per leggere la prova. (Il nastro scorre in silenzio per un minuto)
Ascolta di nuovo il testo ed esegui la prova. Dopo l'ascolto hai due minuti di tempo per controllare le tue risposte. (Il testo viene letto di nuovo. Poi il nastro scorre in silenzio per due minuti. Dopo un breve stacco musicale inizia la prova numero tre).
Ascolto. Prova numero tre.
Apri il quaderno alla pagina della prova di ascolto numero tre. Ascolta il testo. Sentirai il testo due volte. (Il testo viene letto per la prima volta)
All’Isola d’Elba il festival della cucina italiana
L’estate non finisce mai all’isola d’Elba! Le vacanze continuano grazie all’organizzazione del terzo festival della cucina italiana, che si svolge sull’isola per 8 giorni consecutivi a partire dal 30 settembre. Il festival è un grande incontro di piatti nazionali, che una commissione di esperti, giornalisti e cuochi deve giudicare. Varie telecamere riprendono i cuochi mentre cucinano. Alla fine il cuoco migliore riceve un premio, che può consistere in un viaggio o in attrezzature da cucina. Durante tutta la settimana la gente può assaggiare i piatti delle migliori tradizioni gastronomiche italiane, a prezzi speciali nei migliori ristoranti dell’isola. Sui banchi del mercato è possibile gustare le fritture dei pescatori locali e dolci tipici. Il festival non comprende solo il cibo, c’è anche una mostra sui prodotti artigianali locali. Alcuni banchi offrono prodotti della cucina nazionale e internazionale.
Adesso hai un minuto di tempo per leggere la prova. (Il nastro scorre in silenzio per un minuto).
Ascolta di nuovo il testo ed esegui la prova. Dopo l'ascolto hai due minuti di tempo per controllare le tue risposte. (Il testo viene letto per la seconda volta, poi il nastro scorre in silenzio per due minuti )
Adesso scrivi le risposte delle prove numero 2 e numero 3 nel foglio delle riposte. Hai tre minuti di tempo.
(Il nastro scorre in silenzio per tre minuti. Un breve stacco musicale segnala la fine del test di ascolto).
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